Energia rinnovabile: nel 2024 boom di nuovi impianti

Valentina Panzera • 25 luglio 2025

Il fotovoltaico è la scelta vincente, anche in Sardegna

Il 2024 segna una svolta importante per il settore dell’energia in Italia: secondo un recente articolo pubblicato da QualEnergia.it, sono 91 i nuovi impianti a fonti rinnovabili che entreranno in esercizio quest’anno, per una potenza complessiva di 4,6 GW.


È la conferma che la transizione ecologica non è più un’utopia, ma una realtà concreta. 

E soprattutto: l’energia rinnovabile oggi è più economica delle fonti fossili.



QualEnergia.it: una fonte affidabile per chi vuole informarsi sul mondo dell’energia


A garantire la solidità di questi dati è QualEnergia.it, testata online di riferimento in Italia nel settore energetico e ambientale.


È un progetto promosso da Legambiente e Kyoto Club, due realtà impegnate da anni nella promozione delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica.


Il sito ospita analisi tecniche, economiche e normative, con l’obiettivo di diffondere informazioni attendibili e concrete, rivolte sia ai professionisti del settore che ai cittadini che vogliono fare scelte consapevoli per l’ambiente e per il portafoglio.


In breve: una voce autorevole e indipendente, che non segue logiche commerciali ma orienta verso un modello energetico sostenibile.



Perché il fotovoltaico è (e resterà) protagonista della transizione


Il fotovoltaico è tra le fonti più promettenti e strategiche: basso impatto ambientale, costi sempre più accessibili e semplicità d’installazione rendono questa tecnologia la prima scelta per chi vuole produrre energia pulita in autonomia.


Come evidenziato da questo approfondimento di QualEnergia.it, oggi installare un impianto fotovoltaico significa investire in una tecnologia matura, affidabile e redditizia, sia per le famiglie che per le imprese.


Grazie all’autoconsumo e alle detrazioni fiscali, i tempi di rientro sono sempre più brevi, e i benefici economici crescono nel tempo.



Sardegna: il territorio perfetto per puntare sulle rinnovabili


La Sardegna, con la sua abbondanza di sole e vento, è il territorio ideale per sfruttare al massimo le potenzialità delle energie rinnovabili.


Secondo un recente studio pubblicato su LifeGate, l’isola è pronta a fare un salto di qualità grazie all’individuazione di nuove aree idonee all’installazione di impianti green, semplificando i processi autorizzativi e incentivando la partecipazione di comunità energetiche e investitori locali.


Non solo: l’obiettivo della Regione è quello di accompagnare la crescita delle FER (Fonti di Energia Rinnovabile) tutelando il paesaggio e il patrimonio naturale, attraverso un piano strategico attento e condiviso.


Questo rappresenta una grande opportunità anche per le imprese sarde, che possono abbattere i costi energetici e migliorare la loro competitività.



È il momento di agire: imprese e famiglie sarde, fate la scelta giusta


Se sei un imprenditore o un privato in Sardegna, non rimandare: oggi è il momento perfetto per investire nel fotovoltaico.


I benefici sono chiari: risparmio sulla bolletta, indipendenza energetica, sostenibilità e valorizzazione del territorio.


Contattaci per richiedere una consulenza gratuita, oppure passa a trovarci in store in via Dante 73/a a Cagliari:

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Autore: Panzera Valentina 12 dicembre 2025
L’efficienza energetica è al centro delle politiche europee e italiane per ridurre consumi, costi e impatto ambientale. Uno dei principali strumenti normativi in questo senso è la diagnosi energetica obbligatoria, un’analisi tecnica che consente di capire come viene utilizzata l’energia all’interno di un’azienda o di un edificio e quali interventi possono migliorare l’efficienza. Che cos’è la diagnosi energetica La diagnosi energetica è una procedura tecnica sistematica e documentata per analizzare i flussi di energia e identificare opportunità di miglioramento per la riduzione dei consumi e delle emissioni. Si applica sia negli edifici che nei processi industriali o aziendali e deve essere eseguita da professionisti qualificati come Esperti in Gestione dell’Energia (EGE) certificati o Società di Servizi Energetici (ESCo) riconosciute. Non solo adempimento normativo: la diagnosi è anche uno strumento utile per identificare misure di efficienza energetica con un ritorno economico concreto, per accedere a incentivi pubblici e per strutturare strategie di gestione energetica. Quadro normativo attuale (fino al 2025) - Decreto Legislativo 102/2014 Fino al 2025 in Italia vige il D.Lgs. 102/2014, che recepisce la Direttiva Europea 2012/27/UE sull’efficienza energetica. Secondo questa normativa: Grandi imprese (ovvero con oltre 250 dipendenti e determinati livelli di fatturato o bilancio) devono effettuare la diagnosi energetica ogni 4 anni. Sono incluse anche le imprese energivore, ossia quelle con consumi elettrici molto elevati. La diagnosi deve essere comunicata tramite il portale dedicato di ENEA. In caso di mancato rispetto degli obblighi possono essere previste sanzioni amministrative (comprese multe significative). Tale regime resterà in vigore almeno fino all’11 ottobre 2025, termine fissato per il recepimento della nuova Direttiva UE 2023/1791 nel nostro ordinamento. Novità in arrivo: Direttiva UE 2023/1791 ed efficienza energetica La Direttiva (UE) 2023/1791 modifica profondamente il quadro dell’efficienza energetica e ridefinisce chi è soggetto all’obbligo di diagnosi energetica. Il recepimento nazionale è previsto entro l’11 ottobre 2025. Cosa cambia dal 2025 - Nuovi criteri di soglia L’obbligo non dipende più da fatturato o numero dei dipendenti, ma esclusivamente dai consumi energetici. Le imprese con consumi annui superiori a 10 TJ (terajoule, circa 238,8 TEP) saranno tenute a effettuare una diagnosi energetica ogni 4 anni. Per le imprese che già erano soggette all’obbligo in base alla normativa precedente, resta valida la scadenza quadriennale (ad esempio fino al 2027). Piano d’azione per l’efficienza La diagnosi non si limita a misurare i consumi, ma richiede la redazione di un piano d’azione con proposte specifiche di efficientamento e stime di risparmio energetico. Sistema di Gestione dell’Energia (ISO 50001) Le imprese con consumi superiori a 85 TJ/anno dovranno adottare, oltre alla diagnosi, un Sistema di Gestione dell’Energia conforme alla norma ISO 50001 entro il 2027 come parte integrante del percorso di efficientamento. Esenzioni e casi particolari Alcune imprese potranno essere esentate dall’obbligo se hanno già implementato sistemi di gestione dell’energia o sottoscritto contratti di rendimento energetico che includono un sistema completo di monitoraggio e controllo dei consumi. Perché la diagnosi energetica è importante Oltre all’adempimento normativo, la diagnosi energetica: costituisce il primo passo per programmare interventi di efficientamento con ritorni economici reali; può essere un requisito per accedere a incentivi e strumenti di supporto come il Conto Termico, i crediti d’imposta e finanziamenti pubblici; consente di valutare il potenziale di risparmio energetico e di definire obiettivi chiari di riduzione dei consumi e delle emissioni. Come si esegue una diagnosi energetica La diagnosi deve essere effettuata da professionisti certificati: Esperti in Gestione dell’Energia (EGE) con certificazione UNI CEI 11339; Società di Servizi Energetici (ESCo) certificate UNI CEI 11352; Auditor energetici qualificati secondo la norma UNI CEI EN 16247. Il processo include raccolta dati, analisi dei consumi, valutazioni tecnico-economiche degli interventi e redazione del rapporto conclusivo con le raccomandazioni. Energy@ Srl abilitata ad eseguire Diagnosi Energetiche L’obbligo della certificazione/diagnosi energetica in Italia sta attraversando un’importante fase di trasformazione normativa. Se finora tali adempimenti riguardavano principalmente grandi imprese e imprese energivore in base al D.Lgs. 102/2014, dal 2025 la soglia si basa esclusivamente sui consumi energetici, ampliando notevolmente la platea delle realtà coinvolte e puntando a una maggiore efficacia nella riduzione dei consumi e nella transizione energetica. Effettuare una diagnosi energetica non è solo una questione di conformità: è anche uno strumento strategico per ottimizzare i consumi, ridurre la spesa energetica e aumentare la sostenibilità ambientale della tua impresa o edificio. Energy@ Srl, Business Partner di Axpo Pulsee, è una società che opera come ESCo ( Energy Service Company ), abilitata pertanto ad effettuare Diagnosi Energetica. Contattaci per maggiori dettagli!
Autore: Valentina Panzera 11 dicembre 2025
Capire la bolletta energia non è da esperti, ma da chi vuole spendere meno!
Autore: Valentina Panzera 22 ottobre 2025
La Sardegna entra sempre più concretamente nella fase di trasformazione del proprio sistema energetico: non più solo consumatori di energia, ma produttori e protagonisti attivi. Le cosiddette comunità energetiche rinnovabili (CER) rappresentano infatti un modello nuovo, distribuito, partecipativo, territoriale, che offre vantaggi ambientali, economici e sociali. Vediamo come stanno sviluppandosi in Sardegna, quali sono gli strumenti messi in campo, quali le storie emblematiche e quali le sfide che ancora restano da affrontare. Che cosa sono le comunità energetiche In termini generali, una comunità energetica è un insieme di soggetti (cittadini, imprese, enti pubblici) che si associano per produrre energia da fonti rinnovabili, consumarla in parte e condividerla fra i membri, privilegiando l’autoconsumo collettivo e la condivisione piuttosto che la sola vendita all’esterno. La diffusione del modello è incentivata a livello europeo e nazionale come strumento per: aumentare la produzione da fonti rinnovabili su scala locale; favorire l’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni; promuovere la partecipazione dei cittadini e delle comunità locali; ridurre la dipendenza energetica dai grandi impianti o dai mercati esterni. In Sardegna, queste comunità assumono un significato particolare: siamo in un’isola, con peculiarità insulari — trasmissione elettrica più complessa, costi dell’energia più elevati, ma anche un potenziale solare e eolico assai significativo. Il coinvolgimento attivo delle amministrazioni locali, delle imprese e dei cittadini può rendere il territorio protagonista della propria transizione energetica. Stato dell’arte in Sardegna Una panoramica delle attuali dinamiche regionali: Esistono già numerose esperienze di comunità energetica in Sardegna. ➡️ In particolare, i comuni di Berchidda e Benetutti sono stati citati come esempi in cui il modello di comunità energetica mira a trasformare i comuni in “smart cities” con produzione rinnovabile, accumulo e reti intelligenti. ➡️ Altro esempio: il comune di Borutta, che ha puntato all’autosufficienza energetica per usi pubblici (scuole, illuminazione, biblioteca…) con impianti fotovoltaici distribuiti nel paese. ➡️ Altri due piccoli comuni, Villanovaforru e Ussaramanna, rispettivamente con circa 680 e 512 abitanti, sono coinvolti in progetti innovativi basati su fotovoltaico e interconnessione territoriale. A livello istituzionale la Regione Autonoma della Sardegna ha predisposto misure e stanziamenti specifici a favore delle CER: ➡️ Nel dicembre 2023, con una variazione di bilancio, sono stati stanziati 10 milioni di euro in più per i Comuni sardi affinché possano dotarsi di energia autoprodotta. ➡️ Nel settembre 2025 la Giunta regionale ha approvato un finanziamento di 2 milioni di euro destinati a 60 comuni e 19 enti locali per la realizzazione di studi di fattibilità per Costituzione di CER. Contributi a fondo perduto al 100%: fino a 15.000 € per Comune, fino a 40.000 € per altri enti. ➡️ Inoltre, è stata approvata la legge regionale n. 15/2022 relativa all’energia che prevede all’art. 9 la promozione di CER. ➡️ E ancora, un fondo regionale di 678 milioni di euro per il periodo 2025-2030 è stato previsto per incentivare impianti da FER, autoconsumo e comunità energetiche. Questi dati evidenziano che il tema delle comunità energetiche in Sardegna non è solo teorico, ma sta passando a una fase di attuazione concreta, con risorse, bandi, progetti pilota. Vantaggi delle comunità energetiche in Sardegna Le ragioni per cui vale la pena investire nel modello delle CER nell’isola sono molteplici: Risparmio economico: producendo e condividendo energia da fonti rinnovabili, si riduce la dipendenza dall’acquisto di energia esterna, si riducono costi e consumi. Immerso in un contesto insulare dove costi e perdite sono spesso superiori alla media nazionale, questo è un plus importante. Autonomia e resilienza energetica: in un’isola, ridurre la vulnerabilità a interruzioni, problemi di trasmissione o importazione di energia è fondamentale. Le CER possono contribuire a questo rafforzamento locale. Coinvolgimento sociale e territoriale: il modello prevede la partecipazione dei cittadini, delle famiglie, delle imprese locali e degli enti pubblici. La produzione e condivisione di energia diventano un’attività collettiva, che rafforza legami e identità locali. Benefici ambientali e paesaggistici: aumentando l’uso di fonti rinnovabili e riducendo le emissioni climalteranti, le CER sono una tessera importante per la transizione energetica della Sardegna. Valorizzazione del territorio: tetti pubblici, capannoni, aree già urbanizzate possono diventare sedi di produzione rinnovabile. In un’isola dove l’uso del suolo è un tema sensibile, la possibilità di sfruttare spazi già disponibili è un vantaggio. Equità territoriale: la norma regionale ha previsto priorità per Comuni piccoli, per territori non metanizzati, per contrastare lo spopolamento e garantire accesso alle risorse anche ai più svantaggiati. Esempi concreti in Sardegna Il comune di Borutta ha raggiunto l’autosufficienza nei consumi pubblici (illuminazione, strutture comunali) grazie a impianti fotovoltaici distribuiti sul territorio. Il progetto pilota a Villanovaforru coinvolge circa 160 utenze (la maggioranza delle abitazioni del centro) che non devono installare direttamente pannelli a casa propria: basta una “scatoletta-contatore” che misura e consente la partecipazione alla comunità. Questi esempi dimostrano che non si tratta solo di grandi impianti centralizzati, ma di modelli distribuiti, legati al territorio e scalabili anche per piccoli comuni. Le criticità e le sfide da superare Nonostante l’impulso positivo, ci sono alcune sfide che vanno affrontate per far decollare realmente le comunità energetiche in Sardegna: Burocrazia e tempi autorizzativi: la costituzione di una comunità energetica richiede studi di fattibilità, adempimenti legali, coordinamento tra enti, contratti di consumo condiviso, infrastrutture di rete. Lo studio di fattibilità è già oggetto di contributo regionale (fino a 15-40 mila euro) ma rappresenta solo il primo passo. Coinvolgimento e capacità locale: la partecipazione cittadina, delle imprese e degli enti richiede informazione, fiducia, modelli concreti. In realtà locali con risorse limitate, manca talvolta la capacità tecnica e organizzativa per promuovere e gestire le CER. Gestione tecnica e rete: anche se la produzione è locale, bisogna gestire le reti di distribuzione, le infrastrutture, il monitoraggio del consumo condiviso. L’integrazione con la rete elettrica e il rispetto delle normative è complessa. E quilibrio economico e ritorno: il vantaggio economico per i membri della comunità dipende da molte variabili (produzione, consumo, incentivazioni, costi di gestione). Bisogna che il modello risulti attrattivo per cittadini e imprese. Uso del suolo e tutela paesaggistica: in Sardegna il tema dell’uso del territorio è molto sensibile. L’installazione di impianti rinnovabili deve considerare le caratteristiche paesaggistiche, culturali e ambientali. Alcune comunità locali mostrano preoccupazioni su come le rinnovabili vengano integrate nel territorio. Riproducibilità e scalabilità: alcuni comuni pilota hanno strumenti e condizioni favorevoli: replicare su scala più ampia nei territori più marginali richiede adattamenti e supporto strutturale. Quali passi per il futuro Alla luce di quanto già avviato, e per aumentare l’impatto delle comunità energetiche in Sardegna, gli passaggi chiave sono: Sfruttare gli strumenti regionali attivi: i bandi per studi di fattibilità, i fondi regionali (es. i 678 milioni per 2025-2030) devono essere colti da enti locali e comunità. Rafforzare la capacità tecnica e organizzativa locale: workshop, formazione, assistenza a Comuni, Unioni, cooperative energetiche, per superare la barriera dell’“avvio” e passare al “contratto” e alla produzione. Promuovere modelli replicabili: i casi di Borutta, Berchidda, Villanovaforru possono fungere da “laboratorio” e da template da adattare in altri contesti. Favorire il coinvolgimento delle imprese e dei cittadini: per una comunità energetica viva servono partecipazione, trasparenza, condivisione dei benefici. Integrare le comunità energetiche con la riqualificazione urbana, la mobilità sostenibile, l’efficienza energetica: perché le CER non siano solo produzione di energia, ma parte di un più ampio percorso di sostenibilità territoriale. Garantire la tutela del paesaggio e del territorio: realizzare impianti con criteri di sostenibilità ambientale e paesaggistica, valorizzando spazi già antropizzati laddove possibile. Le comunità energetiche rappresentano per la Sardegna un’importante occasione: di innovazione, risparmio, autonomia, partecipazione. La Regione ha messo in campo strumenti concreti, i primi progetti stanno partendo, ma la vera sfida sarà rendere questo modello diffuso, inclusivo e ben radicato nei territori, anche quelli più piccoli o remoti. Perché non si tratta solo di produrre pannelli o impianti: si tratta di attivare comunità, di restituire ai cittadini la capacità di “essere energia”, di rendere il territorio protagonista del proprio futuro.  Se questo accadrà, la Sardegna potrà davvero essere un laboratorio insulare europeo di transizione energetica. Vuoi far parte del futuro energetico della Sardegna? Con Energy@ Srl puoi scoprire come creare o aderire a una Comunità Energetica Rinnovabile nel tuo territorio. Ti aiutiamo a capire come funziona, quali incentivi puoi ottenere e come avviare un progetto sostenibile e condiviso con cittadini, imprese ed enti locali. Informati ora e porta l’energia della tua comunità nel cuore della Sardegna! Scrivici per ricevere tutte le informazioni sulle CER in Sardegna.
Autore: Valentina Panzera 30 settembre 2025
Offerta Fotovoltaico Pulsee: energia sostenibile con soluzioni complete! Pulsee, il brand digitale di Axpo dedicato all’energia 100% green, lancia la nuova offerta Fotovoltaico in bundle con soluzioni ad alta efficienza energetica, valida dal 15 settembre al 31 dicembre 2025. L’obiettivo è offrire ai clienti un pacchetto chiavi in mano che unisce produzione di energia rinnovabile e sistemi per il comfort domestico, con vantaggi economici e possibilità di pagamento agevolato. Carica Green Pro + Pompa di Calore Lamborghini Idola S 3.2 Hybrid ➡️ Impianto FV a partire da 4,5 kW + 5 kWh di accumulo ➡️ Pompa di calore ad alta efficienza Lamborghini Idola S 3.2 Hybrid Carica Green Pro + Caldaia a Condensazione Immergas Victrix Tera 28 v2 ➡️ Impianto FV a partire da 4,5 kW + 5 kWh di accumulo ➡️ Caldaia a condensazione Immergas Victrix Tera 28 v2 Perché scegliere Pulsee ✅ Energia da fonti rinnovabili certificata ✅ Soluzioni integrate per ridurre i consumi e abbattere le bollette ✅ Prezzi competitivi e possibilità di rateizzazione senza interessi ✅ Supporto e installazione professionale inclusi 💡 Vuoi saperne di più o richiedere un preventivo personalizzato? 👉 Passa in store in Via Dante 73/A a Cagliari o contattaci subito!
Autore: Valentina Panzera 18 settembre 2025
Pulsee e i grandi Brand degli Elettrodomestici: una partnership che porta vantaggi esclusivi ai clienti. Pulsee, il fornitore di energia 100% digitale e sostenibile, stringe un’alleanza d’eccezione con alcuni tra i marchi più prestigiosi del mondo degli elettrodomestici: ➡️ BEKO  ➡️ Whirlpool ➡️ Indesit ➡️ Hotpoint Ariston Una partnership unica che unisce innovazione tecnologica, risparmio e qualità della vita quotidiana, offrendo ai clienti Pulsee opportunità esclusive per rinnovare la propria casa con elettrodomestici all’avanguardia. I BENEFICI PER I CLIENTI PULSEE Grazie a questa collaborazione, i clienti Pulsee hanno accesso privilegiato a una serie di vantaggi concreti: Condizioni speciali sull’acquisto di elettrodomestici dei marchi partner. Tecnologia smart ed efficientamento energetico : prodotti progettati per ridurre i consumi e ottimizzare l’uso dell’energia. Ampia scelta tra frigoriferi, lavatrici, forni, lavastoviglie e tanti altri dispositivi che coniugano qualità, design e sostenibilità. Facilità di accesso tramite il portale dedicato, con informazioni chiare su consegna, installazione e assistenza post-vendita. Buoni sconto dedicati per l’acquisto di elettrodomestici di ultima generazione progettati per l’efficientamento energetico. TUTTE LE OPPORTUNITÀ Essere cliente Pulsee non significa soltanto scegliere energia green e digitale, ma anche entrare in un ecosistema di vantaggi che migliora la vita di tutti i giorni: ✅ Elettrodomestici di ultima generazione che semplificano la gestione domestica. ✅ Promozioni riservate che rendono il risparmio concreto e immediato. ✅ La possibilità di vivere una casa più efficiente e sostenibile, riducendo i costi in bolletta e l’impatto ambientale. COME ADERIRE Accedere ai benefici è semplice: Diventa cliente Pulsee, se ancora non lo sei. Scopri le offerte dedicate accedendo al portale riservato ai clienti. Approfitta delle condizioni esclusive per acquistare gli elettrodomestici dei brand partner. VUOI SAPERNE DI PIU’? Se sei già cliente Pulsee o vuoi diventarlo, vieni a trovarci in store: 📍 Via Dante 73/A – Cagliari Oppure contattaci via e-mail, non lasciarti sfuggire questa occasione: scopri come Pulsee e i grandi brand degli elettrodomestici possono rivoluzionare il tuo modo di vivere la casa.
Autore: Panzera Valentina 11 settembre 2025
Sapere “ quando” utilizzare l’elettricità è quasi importante quanto “ quanto” se ne consuma. In Italia le tariffe elettriche prevedono fasce orarie (F1, F2, F3) stabilite da ARERA, che rendono più conveniente concentrare i consumi nei momenti in cui la domanda sulla rete è più bassa. Fasce orarie: che cosa sono e come funzionano F1 (fascia di punta) : giorni feriali, dalle 8:00 alle 19:00. È il periodo in cui l’energia costa di più, perché coincide con l’orario di massima attività. F2 (fascia intermedia) : sempre nei feriali, la mattina presto (7:00-8:00) e la sera (19:00-23:00). Oltre a ciò, il sabato dalle 7:00 alle 23:00. F3 (fuori-punta) : notte (23:00-7:00) nei feriali, tutto il sabato dopo le 23:00, e tutte le ore di domenica e festivi. È la fascia più economica. Perché conviene spostare i consumi Elettrodomestici energivori come lavatrice, lavastoviglie, forno costano di meno se usati in orari fuori punta. Se sei fuori casa durante il giorno, puoi concentrare i tuoi consumi nella sera o nei weekend in fasce più economiche. Usare dispositivi smart o con funzione timer/avvio ritardato aiuta: puoi programmare quando partire per evitare F1. Anche piccole abitudini: evitare che gli apparecchi restino in stand-by, preferire cicli completi di lavaggio, scegliere modelli ad alta efficienza. Tariffa monoraria vs. tariffa bioraria/multioraria Con la tariffa monoraria , paghi lo stesso prezzo per l’elettricità in qualsiasi giorno/ora: utile se il consumo è costante in tutte le ore. Con la tariffa bioraria o multioraria , puoi risparmiare sfruttando le fasce più economiche (F2, F3). Serve però avere ben chiaro quando consumi maggiormente per valutare se conviene. Se vuoi ridurre davvero la bolletta, bastano poche strategie: pianificare gli usi, evitare gli sprechi, usare gli orari “giusti”. Affidati a Energy@ Srl Business Partner di Axpo/Pulsee Passa in store in via Dante 73/a a Cagliari per scoprire le offerte luce e gas migliori per la tua casa o la tua azienda, i nostri consulenti qualificati sono a completa disposizione. E se sei già cliente Axpo e Pulsee, ricorda che in store puoi anche pagare le tue fatture e ricevere il supporto di cui hai bisogno.
Autore: Panzera Valentina 26 giugno 2025
Casa Futura: l’energia del futuro arriva a casa tua!
Autore: Valentina Panzera 19 giugno 2025
Axpo Pulsee Store Cagliari: il primo punto ufficiale in Sardegna per energia smart, risparmio e sostenibilità
Autore: Valentina Panzera 4 giugno 2025
Crescita, innovazione e sostenibilità al centro della strategia
Autore: Valentina Panzera 15 maggio 2025
Passare all’energia solare non è mai stato così semplice! Con l’offerta Fotovoltaico Pulsee , disponibile presso lo store Energy@ Srl di Cagliari, hai accesso a impianti fotovoltaici domestici di alta qualità, modulari e su misura per ogni esigenza, grazie a una gamma completa di soluzioni chiavi in mano. Prodotti di alta qualità e tecnologie affidabili Pulsee Luce e Gas, marchio di Axpo, propone componenti di ultima generazione per garantire performance elevate, durata nel tempo e massima resa energetica: ✅ Pannelli fotovoltaici ad alta efficienza ✅ Inverter di ultima generazione ✅ Sistema di monitoraggio digitale ✅ Batterie d’accumulo per le soluzioni con storage Ogni offerta è pensata per offrire il massimo in termini di affidabilità, risparmio e sostenibilità. Tre livelli di offerta per ogni esigenza: Start, Pro e Premium Pulsee mette a disposizione tre pacchetti pensati per soddisfare ogni tipo di esigenza domestica: ➡️ Start: l’ingresso al mondo del fotovoltaico, ideale per chi vuole iniziare a risparmiare subito. ➡️ Pro: il compromesso perfetto tra costo e prestazioni, pensato per famiglie con consumi medi. ➡️ Premium: il top di gamma, con impianti ad alta potenza e funzionalità avanzate. Solar Green e Carica Green: con o senza accumulo Due le offerte principali tra cui scegliere: ✅ Solar Green: impianto fotovoltaico senza sistema di accumulo, per chi consuma energia principalmente di giorno. ✅ Carica Green: impianto con sistema di accumulo, ideale per chi desidera sfruttare l’energia anche nelle ore serali e massimizzare l’autoconsumo. Tutto incluso, dalla consulenza al post vendita Con Pulsee e Energy@ Srl, il cliente viene seguito in ogni fase del processo: ➡️ Analisi preliminare gratuita e personalizzata ➡️ Progettazione dell’impianto su misura ➡️ Installazione certificata ➡️ Gestione pratiche GSE e autorizzative ➡️ Assistenza post-vendita e monitoraggio continuo Finanziamento facile con Agos Grazie alla partnership con Agos , è possibile accedere all’offerta con piccole rate mensili , rendendo il fotovoltaico accessibile a tutti. L’intero iter può essere attivato in modo semplice e trasparente presso il nostro store. Passa a trovarci in Via Dante 73/A a Cagliari, ti illustreremo l’offerta completa e più adatta alle tue esigenze di consumo. Contattaci per maggiori dettagli!